Sono stati trovati lungo le sponde del fiume, a 700 metri dal greto e poco più lontano. Si cerca ancora il terzo disperso.
Una svolta nella tragica vicenda dei ragazzi travolti dalla piena del fiume Natisone, in provincia di Udine, in Friuli Venezia Giulia. I vigili del fuoco hanno individuato nelle acque del fiume i corpi senza vita di due ragazze, molto probabilmente Patrizia e Bianca, travolte insieme all'amico Cristian. I corpi sono stati trovati a circa 700 e 1000 metri dal punto dell'ultimo avvistamento, lungo le sponde del Natisone. Le operazioni di recupero sono in corso, mentre continuano le ricerche del terzo disperso. I soccorritori, tra cui sommozzatori e esperti provenienti da altre regioni, stanno scandagliando il corso d'acqua nella speranza di trovarlo. Il sindaco di Premariacco, Michele De Sabata, ha ringraziato tutti coloro che si stanno impegnando nelle ricerche e ha espresso il cordoglio della comunità. Anche il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha espresso il suo cordoglio e la sua vicinanza alle famiglie colpite dalla tragedia. Le ricerche proseguono anche per Cristian Casiar Molnar. La procura di Udine ha aperto un'inchiesta per fare luce su quanto accaduto. La tragedia è avvenuta quando i tre giovani, un ragazzo e due ragazze, si trovavano nel greto del fiume per una passeggiata. Nonostante il divieto di balneazione, a causa del pericolo di annegamento, sono stati sorpresi dalla piena improvvisa. I vigili del fuoco hanno cercato di lanciare loro delle funi per aiutarli, ma la corrente li ha trascinati via. La situazione è stata resa ancora più pericolosa dalle forre insidiose presenti nel corso d'acqua. La comunità regionale si stringe unita nel pensiero alle famiglie colpite da questa tragedia. Invitiamo i lettori a commentare la notizia qui sotto e a condividerla con i propri amici.
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