Il Capitano, leggenda del trotto, coinvolto in vendite illecite
Il seme di Varenne, il leggendario trottatore, è al centro di uno scandalo: due imprenditori sono stati indagati per truffa. Si parla di vendite illegittime e di numerosi 'figli' non riconosciuti del campione in Italia e all'estero. Il pm Giulia Rizzo ha accusato Valter Ferrero e Salvatore Roberto Brischetto di aver gestito in modo fraudolento la commercializzazione del seme, eludendo i legittimi proprietari del cavallo. L'inchiesta ha rivelato un giro d'affari di circa 200mila euro solo per la stagione di monta del 2018. Il caso è emerso dopo un esposto presentato cinque anni fa dalla società Varienne Futurity, proprietaria di Varenne. I due indagati avrebbero agito come se fossero i legittimi proprietari del cavallo, impedendo alla società di effettuare i controlli necessari. Il Capitano, ora 29enne, è diventato una leggenda per le sue vittorie nel mondo del trotto, ma ora si trova al centro di uno scandalo che ha scosso il mondo dei trottatori.
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