Si è spento a Milano a 82 anni dopo una lunga malattia
Ugo Intini, ex direttore del giornale socialista Avanti! e deputato per quattro legislature, è morto ieri sera a Milano all'età di 82 anni, dopo una lunga malattia. Lascia la moglie Carla e il figlio Carlo. La triste notizia è stata comunicata dal Psi, partito di cui Intini è stato uno degli esponenti di punta.
Intini ha avuto un ruolo di rilievo anche nella politica italiana, ricoprendo incarichi di governo nel secondo Governo Amato e nel secondo Governo Prodi, come sottosegretario agli Esteri. È stato responsabile dell'informazione, portavoce del Psi e rappresentante del partito all'Internazionale Socialista. Ma è soprattutto ricordato come il braccio destro di Bettino Craxi, durante gli anni difficili del dopo tangentopoli. Nonostante le vicende che hanno coinvolto il Psi, Intini non ha mai abbandonato il partito.
La sua scomparsa lascia un vuoto nella politica italiana e nel panorama giornalistico. Ugo Intini è stato una figura di spicco, un uomo che ha dedicato la sua vita alla causa socialista e che ha contribuito in modo significativo alla storia del partito. La sua passione per l'informazione e la sua abilità nel comunicare hanno fatto di lui un punto di riferimento per molti.
La notizia della sua morte ha suscitato grande commozione e numerosi messaggi di cordoglio sono arrivati da esponenti politici e giornalisti. La sua eredità rimarrà per sempre nella memoria di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui.
Invitiamo tutti a commentare questa notizia qui sotto e a condividerla con i propri amici, per ricordare insieme la figura di Ugo Intini e il suo importante contributo alla politica italiana.
Non ci sono commenti