Un 50enne si toglie la vita dopo essere stato estorto con video compromettenti
Una vicenda drammatica ha scosso la provincia di Modena: un uomo di 50 anni si è tolto la vita un anno fa dopo essere stato vittima di un ricatto legato a video intimi. I carabinieri di Pavullo nel Frignano, coadiuvati dalla compagnia di Sala Consilina, hanno arrestato un 40enne accusato di concorso in estorsione aggravata continuata e istigazione al suicidio. L'uomo, prima di morire, ha lasciato una lettera in cui raccontava di essere stato costretto a versare denaro da due persone sconosciute, minacciato di diffondere immagini compromettenti. Le indagini hanno permesso di ricostruire i pagamenti effettuati dalla vittima e di raccogliere prove che hanno portato all'arresto del presunto ricattatore. La procura ha emesso un provvedimento di custodia cautelare in carcere, sottolineando la gravità dei reati contestati. Le richieste estorsive hanno spinto l'uomo al suicidio, non avendo più risorse per pagare i ricattatori. Le ricerche sono ancora in corso per individuare il complice, un uomo di 26 anni coinvolto nella vicenda.
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