Il decreto Ferragni punisce la mancanza di trasparenza nella beneficenza
Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi il ddl beneficenza, noto come "decreto Ferragni", in seguito ai casi di presunti illeciti legati all'imprenditrice digitale. Questo provvedimento colma un vuoto legislativo e rende obbligatorio indicare in modo chiaro e trasparente sui prodotti le finalità dei proventi e il destinatario della beneficenza. In caso di violazioni, l'Antitrust potrà sanzionare gli influencer con multe che vanno da 5mila a 50mila euro, commisurate al prezzo di listino dei prodotti e al numero delle unità vendute. Inoltre, in caso di violazioni reiterate, potrà essere disposta la sospensione dell'attività per un anno. Gli influencer dovranno anche pubblicare sul proprio sito il provvedimento sanzionatorio ricevuto. Il ricavato delle sanzioni, nella misura del 50%, sarà destinato ad altre iniziative benefiche. Il decreto prevede anche l'obbligo di comunicare all'Autorità le informazioni obbligatorie prima della messa in commercio dei prodotti e di versare l'importo destinato alla beneficenza entro un termine stabilito. Infine, il produttore dovrà comunicare all'Autorità il versamento entro tre mesi dalla scadenza. Commenta la notizia qui sotto e condividila con i tuoi amici.
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