Astensione record in Iran, vittoria attivisti anti regime.

Le elezioni in Iran rimarranno nella storia per l'astensione record del 41% degli elettori. Secondo gli attivisti, solo il 35% della popolazione avrebbe votato, con picchi al 15% a Teheran. I risultati ufficiali sono attesi nelle prossime ore. Le elezioni legislative hanno visto una presenza massiccia di integralisti e conservatori, lasciando i riformisti e moderati in minoranza. La popolazione, in gran parte giovane, ha boicottato le urne come atto di protesta contro il regime teocratico. Le autorità hanno condannato persino un cantante a tre anni di carcere per "propaganda contro il sistema". Le elezioni sono state definite una farsa da esuli e attivisti. Si prevede che i fondamentalisti confermeranno la loro maggioranza grazie all'astensione e ai voti nulli. La bassa affluenza è stata considerata una vittoria dagli attivisti anti regime. Polemiche anche per l'alluvione nel Sistan Balucistan, dove la popolazione è rimasta isolata e senza aiuti.