Nuove elezioni dopo presunti brogli: tensione e attesa
Dopo sei mesi di tensione e proteste per presunti brogli, Belgrado e altri 66 comuni serbi, tra cui Novi Sad, Nis e Subotica, tornano alle urne oggi. Il Partito Progressista Serbo (SNS) del presidente Vucic ha vinto le elezioni precedenti, ma ha deciso di ricorrere a nuove elezioni per ottenere una legittimazione più ampia. La campagna elettorale è stata intensa, con Vucic che ha sottolineato la necessità di continuità e stabilità per il Paese. Una missione di osservatori dell'Osce, guidata da Lamberto Zannier, monitorerà le elezioni.
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