Impegno per pace e diritti umani al Vertice internazionale
Il presidente del Cile, Gabriel Boric, ha condannato l'aggressione della Russia contro l'Ucraina e si è impegnato a unirsi agli sforzi umanitari di sminamento dopo la fine della guerra. Durante il Vertice di pace, Boric ha sottolineato l'importanza dell'impegno del Cile per la sovranità e l'integrità territoriale, chiedendo il rispetto dei principi, dei diritti umani e del diritto internazionale come base per una pace sostenibile. "Ci opponiamo fermamente all'uso della forza e alla minaccia di farne uso, ritenendo che la diplomazia e il diritto siano gli unici strumenti legittimi per risolvere le controversie", ha dichiarato il presidente cileno. Boric ha anche evidenziato l'importanza della protezione delle centrali nucleari ucraine e la necessità di eliminare la possibilità dell'uso di armi atomiche. "Dobbiamo essere in grado di far sedere la Russia al tavolo delle trattative", ha aggiunto Boric. "I civili non devono essere colpiti: abbiamo bisogno di azioni urgenti per proteggerli", ha ribadito il presidente, sottolineando che "la diplomazia e il diritto siano gli unici strumenti legittimi per risolvere le controversie".
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