Le dichiarazioni di Donald Trump sulla Nato stanno suscitando indignazione tra i leader dell'alleanza atlantica e le fonti diplomatiche. Secondo loro, le parole del candidato repubblicano sono contrarie allo spirito della Nato e mettono in dubbio gli interessi dell'alleanza. Tuttavia, gli alleati europei stanno aumentando le spese per la difesa, dimostrando il loro impegno. La Germania, ad esempio, raggiungerà il 2% del Pil entro il 2024. Tajani, ministro degli Esteri, sottolinea l'importanza della difesa europea e la necessità di un esercito europeo. Borrell, alto rappresentante Ue per la Politica estera, critica le dichiarazioni di Trump e afferma che la Nato non può essere un'alleanza 'à la carte'. Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, sostiene che le dichiarazioni di Trump servono solo gli interessi di Putin e rendono più urgenti gli sforzi dell'Europa per sviluppare la sua autonomia strategica. La riunione dei ministri della difesa della Nato e la Conferenza sulla sicurezza di Monaco si terranno in un clima teso. Inoltre, si discute in Europa sull'opportunità di considerarsi protetti dall'ombrello nucleare statunitense. La Commissione Europea sta preparando un processo interno per affrontare tutti i possibili risultati delle elezioni presidenziali USA.
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