Il virus si diffonde velocemente tra rifugiati e comunità locali
Le piogge torrenziali hanno portato l'emergenza colera in Sudan, un paese già alle prese con una grave crisi umanitaria. L'epidemia si è diffusa rapidamente tra rifugiati e comunità locali, colpendo oltre undicimila persone nelle ultime due settimane. Il virus del colera si è propagato nell'acqua contaminando ogni alimento, mettendo a rischio la salute di chi vive in condizioni precarie. Il ministro della sanità sudanese, Haitham Ibrahim, ha ufficializzato l'epidemia in collaborazione con le autorità locali e le agenzie delle Nazioni Unite. La situazione è particolarmente critica per i bambini, con migliaia di minori costretti a fuggire dalle proprie case a causa della guerra civile che affligge il paese dal 2023. La violenza sessuale e il reclutamento sono in aumento, rendendo il Sudan la più grande crisi di sfollamento infantile al mondo.
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