Le prigioniere chiedono aiuto a Netanyahu
Hamas ha diffuso su Telegram un nuovo video che mostra tre donne israeliane tenute prigioniere a Gaza. Il video, intitolato 'Il tempo stringe', è stato pubblicato lo stesso giorno della decisione della Corte di giustizia dell'Aja che ha richiesto l'immediata liberazione dei rapiti da parte di Hamas. Le tre donne, che affermano di essere ostaggio da 107 giorni, si esprimono con foga in ebraico e denunciano di essere state abbandonate dallo Stato. Rivolgono un appello diretto al premier Benyamin Netanyahu, chiedendo di mettere fine alla guerra e di riportarle sane e salve alle loro famiglie, 'prima che diventiamo altri cadaveri'. Karina Ariev, una soldatessa di 19 anni, racconta di essere stata rapita dalla base nel Kibbutz Nahal Oz e di vivere costantemente sotto attacchi e bombardamenti. Accusa l'esercito di aver provocato la morte di alcuni ostaggi e sollecita le famiglie ad organizzare manifestazioni di protesta. Con lei sono tenute prigioniere Danielle Gilboa, anche lei soldatessa di 19 anni, e Doron Steinbrecher, una donna di 30 anni residente nel Kibbutz Kfar Aza. Il video non è stato mostrato dai media israeliani, che hanno deciso di non prestarsi a quello che definiscono 'terrorismo psicologico' da parte di Hamas.
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