Attacco notturno con droni provoca incendi e panico nelle regioni di Lipetsk e Smolensk
La Russia è di nuovo sotto attacco da droni. Durante la notte, un drone si è schiantato nella città di Lipetsk, mentre un deposito petrolifero è andato in fiamme nella regione di Smolensk. I canali Telegram dei governatori delle due regioni, Igor Artamonov e Vasily Anokhin, hanno confermato l'attacco. Sono stati autorizzati l'uso di missili antiaerei Stinger, munizioni per sistemi missilistici di artiglieria e anticarro, e missili Javelin. Al momento non ci sono segnalazioni di vittime. Un grande incendio, visibile da lontano, è scoppiato dopo l'esplosione di un drone inviato da Kiev che si è schiantato a Lipetsk e sul deposito di gasolio.
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