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Elezioni Finlandia: Verdi vs centrodestra

Si sfideranno al voto nove candidati. I seggi si aprono alle 9 e chiuderanno alle 20. L'eventuale ballottaggio è stato fissato per il prossimo 11 febbraio

Esteri
27/01/2024

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La Finlandia si prepara a scegliere il suo nuovo presidente. Dopo la lunga era targata Sauli Niinisto, che lascia al termine dei due mandati consecutivi da sei anni, oggi i cittadini finlandesi si recheranno alle urne per quella che sarà la prima elezione nazionale dopo lo storico ingresso di Helsinki nella Nato, avvenuto lo scorso aprile.

A contendersi la vittoria al primo turno saranno l'ex premier ed ex europarlamentare Alexander Stubb, esponente di spicco del partito di centrodestra di Niinisto, e l'ex ministro degli esteri Pekka Haavisto, appartenente ai Verdi, ma candidato come indipendente. Entrambi condividono una forte vocazione europeista.

Stando ai sondaggi della vigilia diffusi dall'emittente nazionale Yle, Stubb sarebbe in testa con circa il 27% dei consensi, seguito da Haavisto al 23%. In corsa vi sono anche l'ultranazionalista dei Veri finlandesi e attuale Presidente del Parlamento di Helsinki, Jussi Halla-Aho, dato in forte crescita al 18% grazie soprattutto al consenso dei giovani, e il Governatore della Banca di Finlandia ed ex Commissario europeo, Olli Rehn, al 12%.

Ancora più staccata (al 5%) la Commissaria Ue - ora in congedo - per i partenariati internazionali, Jutta Urpilainen, schierata con i socialdemocratici.

Il Presidente della Finlandia guida la politica estera e di sicurezza, rappresentando il paese anche alle riunioni della Nato. “Il prossimo Presidente della Repubblica sarà innanzitutto un presidente dell'occidente, della Nato” e impegnato “in una delle nostre relazioni più importanti, quella con gli Stati Uniti” ha affermato Stubb in una recente intervista televisiva.

I seggi aprono alle 9.00 (e chiudono alle 20.00 ora locale), ma già nei giorni scorsi è stato possibile votare in anticipo. Si stima che già un terzo degli aventi diritto abbia già espresso la propria preferenza. Per aggiudicarsi la vittoria è necessario ottenere più del 50% dei voti validi espressi. Un eventuale ballottaggio è in programma l'11 febbraio. L'affluenza per le elezioni presidenziali finlandesi è in genere intorno al 70%.

Chi è Alexander Stubb
Alexander Stubb è il direttore della Florence School of Transnational Governance. È stato Primo Ministro, Ministro delle Finanze, Ministro degli Esteri, Ministro del Commercio e dell'Europa della Finlandia (2008-2016). È stato deputato al Parlamento Europeo dal 2004 al 2008 e al Parlamento nazionale (2011-2017). Dal 2014 al 2016 ha ricoperto la carica di presidente del Partito della coalizione nazionale finlandese (Kokoomus) e vicepresidente della Banca europea per gli investimenti (BEI) dal 2017 al 2020. Stubb ha lavorato come consulente presso il Ministero degli affari esteri finlandese a Helsinki e Bruxelles e nella squadra del Presidente Romano Prodi alla Commissione Europea (1995-2004). È stato coinvolto nella negoziazione dei trattati di Amsterdam, Nizza e Lisbona.

Chi è Pekka Haavisto
Haavisto è stato un membro del Parlamento dal 1987 al 1995. È stato inoltre segretario della Lega Verde dal 1993 al 1995. È stato ministro dell'Ambiente durante il Governo Lipponen tra il 1995 e il 1999. È stato il primo ministro europeo a rappresentare un partito verde. Tra il 1999 e il 2005 Haavisto ha lavorato per le Nazioni Unite. Nel 2011 è stato nominato come candidato della Lega Verde alle elezioni presidenziali del 2012. Al primo turno avvenuto il 22 gennaio 2012, si è posizionato al secondo posto con il 18,8% dei voti, che gli ha permesso di sfidare il candidato del Partito di Coalizione Nazionale, Sauli Niinisto, il 5 febbario 2012 ed ottenere il 37,4% dei consensi al ballottaggio.

Fonte: ApPhoto