Governo argentino annulla legge fiscale.

Il governo argentino ha deciso di ritirare il pacchetto fiscale della cosiddetta legge 'Omnibus', che rappresentava il progetto centrale dell'amministrazione del presidente Javier Milei. La decisione è stata annunciata dal ministro dell'Economia, Luis Caputo, il quale ha sottolineato che, nonostante il ritiro, il partito al potere ha trovato un chiaro consenso su buona parte degli oltre 500 articoli del testo. Pertanto, si preferisce proseguire l'iter per l'approvazione nella Camera dei deputati. Caputo ha precisato che il ritiro del pacchetto fiscale non implica una rinuncia all'obiettivo di raggiungere l'equilibrio fiscale, ma che si punta comunque a raggiungere il deficit zero. Il pacchetto fiscale riguardava diverse tematiche, tra cui il riciclaggio di denaro, la moratoria fiscale, una revisione delle tasse sulla ricchezza, i redditi alti e le esportazioni, e modifiche del calcolo dell'aumento delle pensioni. Questo pacchetto era stato contestato dai legislatori e dai governatori delle province interessate. La legge sarà ora all'esame della Camera dei deputati, e se approvata, punta a rivoluzionare il sistema economico argentino con la revisione di centinaia di norme precedenti. In un'intervista, il presidente Milei ha dichiarato che l'Argentina è più vicina all'obiettivo di dollarizzare l'economia, affermando che la dollarizzazione è un obiettivo del suo governo e che sarà realizzata quando le condizioni saranno giuste.