Il ministro degli Esteri ringrazia l'Italia per il suo ruolo di protagonista nella pace
Ancora una volta l'Italia dimostra di essere protagonista e importatrice di pace in un terreno di guerra. Oggi sono state portate in Italia bambini feriti, famiglie che hanno sofferto una guerra che non hanno voluto e popolazioni vittime di bombardamenti. Grazie alle capacità di tutti coloro che hanno contribuito, siamo riusciti a ridare il sorriso e a salvare le vittime innocenti di una guerra che nessuno vuole. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha aperto il suo discorso di ringraziamento ufficiale dopo l'attracco della Nave Vulcano a La Spezia, con a bordo 60 profughi, tra cui 18 bambini e i loro famigliari. Tajani ha sottolineato che tutto ciò rende onore all'Italia e alle forze armate, esprimendo gratitudine per il loro operato. Ha inoltre ricordato che la politica estera non è solo compito degli ambasciatori e dei ministri degli esteri, ma di tutti gli italiani che operano nel mondo, a cominciare dalle forze armate, capaci di fare la differenza con il loro comportamento. Tajani ha anche evidenziato l'importanza del commercio via mare, ringraziando per il lavoro svolto e sottolineando che senza la Marina Militare non potremmo proteggere i nostri mercantili. Infatti, l'esportazione rappresenta circa il 40% del nostro PIL e non possiamo permetterci di non passare attraverso Suez e il Mar Rosso, poiché il danno economico sarebbe altissimo. L'articolo si conclude con l'invito a commentare la notizia e a condividerla con gli amici.
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