Incendio misterioso minaccia strutture vicine, possibile attacco di droni
Domenica scorsa, ad Azov, nella regione di Rostov della Federazione Russa, è scoppiato un grande incendio vicino a un impianto di stoccaggio di petrolio. Secondo il Ministero delle Situazioni di Emergenza russo, le fiamme hanno coinvolto la spazzatura e i pneumatici nell'area aperta di Azov, diffondendosi poi al territorio del magazzino dell'impianto. Il canale Telegram russo 161.ru/Rostov News ha riportato che il fumo si alza dal deposito petrolifero di via Druzhba, sollevando dubbi sulla versione ufficiale. L'incendio ha interessato un'area di circa 5000 metri quadrati e la causa è ancora sconosciuta. Secondo la Tass, c'è il rischio che le fiamme si propaghino alle strutture vicine, inclusi magazzino di carburanti e lubrificanti. Su social network e sul canale Telegram russo Astra, diversi utenti hanno ipotizzato che l'incendio possa essere stato causato da un attacco di droni.
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