Woman Life Freedom chiede spazio agli artisti iraniani indipendenti
Il movimento Woman Life Freedom Europe e Woman Life Freedom Italy ha presentato un appello ai vertici della Biennale di Venezia, chiedendo l'esclusione dell'Iran dall'edizione 2024. La richiesta nasce dalla volontà di dare spazio agli artisti iraniani che si oppongono al regime, seguendo l'esempio concesso agli artisti palestinesi e a dissidenti come Ai Weiwei e Tania Bruguera. L'appello, indirizzato alla Biennale, al governo e all'Unione Europea, chiede un segnale forte contro il regime iraniano e gli artisti ad esso legati. Le due organizzazioni ricordano precedenti esclusioni, come quella del Sudafrica per motivi umanitari legati all'apartheid. Invitare artisti iraniani dissidenti sarebbe coerente con la storia della Biennale e le condanne dell'Unione Europea verso un Paese che viola i diritti umani. L'appello è sottoscritto da personalità come Shirin Neshat, Marjane Satrapi, Shirin Ebadi, Marco Bellocchio e Nanni Moretti.
Non ci sono commenti