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Israele nega ingresso funzionaria ONU italiana

Francesca Albanese respinta per un tweet controverso

Esteri
12/02/2024

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Israele ha negato l'ingresso nel Paese a Francesca Albanese, inviata del Consiglio dei diritti umani dell'Onu. La decisione è stata presa a causa di un tweet controverso. Dopo che il presidente francese Emmanuel Macron ha definito gli attacchi di Hamas del 7 ottobre come il "più grande massacro antisemita del nostro secolo", Albanese ha replicato su X: "Le vittime del 7 ottobre non sono state uccise a causa del loro ebraismo, ma in reazione all'oppressione" dello Stato ebraico. Il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, ha definito queste parole "profondamente preoccupanti" e ha chiesto al Segretario generale Onu Antonio Guterres di destituire immediatamente Albanese. Katz ha aggiunto: "Il tempo del silenzio ebraico di fronte a tali travisamenti è finito. Dobbiamo opporci con forza e voce a queste narrazioni". La posizione di Katz è stata condivisa e rilanciata dal presidente della commissione Politiche Ue del Senato italiano, Giuliomaria Terzi di Sant'Agata, che ha affermato che si tratta di "commenti inaccettabili, soprattutto se pronunciati da chi rappresenta una istituzione come l'Onu, che da sempre pone al centro la lotta contro l'antisemitismo e tutte le forme di razzismo. L'attacco genocidario di Hamas non è certo un fatto che può essere soggetto a revisioni o reinterpretazioni".

Fonte: Giulia Palmigiani / Imagoeconomica