Il presidente argentino Javier Milei viene ricevuto in udienza privata dal Pontefice, a cui dona dolci tipici e biscotti al limone, i preferiti del Papa. Nel colloquio, la preoccupazione di Bergoglio per la crisi economica
La giornata di incontri istituzionali del presidente argentino Javier Milei a Roma è iniziata con l'evento più atteso: l'udienza in Vaticano con Papa Francesco. Nonostante i dissapori passati, Milei ha fatto visita al suo connazionale più celebre, definendolo "l'argentino più importante del mondo". Durante l'incontro, sono stati affrontati diversi temi, tra cui il tanto atteso viaggio del Papa in Argentina e il programma economico del governo argentino. La Santa Sede ha espresso compiacimento per le buone relazioni con la Repubblica argentina e la volontà di rafforzarle ulteriormente. Milei ha incontrato anche il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, per discutere di temi internazionali e dell'impegno per la pace tra le nazioni. Terminato il colloquio, sono stati scambiati doni: il Santo Padre ha donato a Milei un medaglione in bronzo e i volumi dei documenti papali, mentre Milei ha portato gli alfajores e i biscotti al limone preferiti da Bergoglio. Durante l'incontro, è stato presente anche il cardinale Víctor Manuel Fernández, che ha confermato la preoccupazione del Papa per la crisi economica in Argentina. Milei ha rivelato di aver riconsiderato alcune posizioni e di aver iniziato a costruire un legame positivo con il Pontefice. Infine, il presidente argentino ha presentato ufficialmente la richiesta di nomina di Luis Pablo Beltramino come nuovo ambasciatore argentino presso la Santa Sede. La scelta di Beltramino, sebbene non ancora ufficializzata, è stata confermata da fonti del ministero degli Esteri. Commenta la notizia qui sotto e condividila con i tuoi amici.
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