La visione ungherese sulla crisi in Ucraina e il ruolo degli attori internazionali
Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha scritto al Consiglio europeo sui "risultati" della "missione di pace" in Ucraina, esprimendo una visione del mondo che vede Ue, Nato e Biden come fautori della guerra, mentre Trump come risolutore dei conflitti. Secondo il direttore politico dell'ufficio di Orban, Balazs Orban, l'Ucraina e la Russia sono determinate a combattere senza mediatori esterni, portando a una distruzione brutale. Orban sostiene che Cina, Turchia e Trump si impegnano per la pace, mentre Ue e Biden favoriscono la guerra. L'Ungheria critica l'approccio dell'Ue e degli Usa, sostenendo che Trump, se rieletto, porterà la pace. Il governo ungherese vede la Nato come un rischio per la sicurezza regionale e annuncia l'era della sovranità come alternativa al mondo neoliberale. Le parole di Orban richiamano discorsi di Putin e Xi Jinping, suggerendo un nuovo equilibrio di potere per evitare una terza guerra mondiale.
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