Indignazione nel Regno Unito per un errore giudiziario che ha colpito i postini
Una storia che ha generato indignazione nel Regno Unito: centinaia di postini sono stati accusati ingiustamente di furto. Questo errore giudiziario ha rappresentato una tragedia per alcune famiglie dei dipendenti delle Poste britanniche. Finora, solo 93 delle 900 condanne emesse per apparenti "carenze" contabili sono state annullate. Tuttavia, sono stati stipulati 2.417 accordi risarcitori per coloro che hanno subito lesioni personali, danni morali e alla reputazione. Il ministro della Giustizia, Alex Chalk, sta valutando la possibilità di presentare un disegno di legge per annullare le rimanenti 800 condanne. Nel frattempo, l'ex direttrice delle Poste, Paula Vennells, ha annunciato che restituirà l'onorificenza reale ricevuta nel 2018. Più di 1,2 milioni di persone hanno firmato una petizione online per chiedere che le fosse tolto il titolo di Comandante dell'Ordine dell'Impero Britannico. "Ho ascoltato e confermo che restituisco il mio titolo con effetto immediato", ha dichiarato Vennells. "Sono veramente dispiaciuta per la devastazione causata ai postini e alle loro famiglie, le cui vite sono state rovinate dall'essere accusati e perseguiti ingiustamente a causa del sistema Horizon", ha aggiunto. Vennells ha anche dichiarato di continuare a "sostenere e a collaborare" con l'inchiesta in corso da tre anni. Tra il 1999 e il 2015, più di 700 dirigenti delle Poste britanniche furono condannati per furto o frode a causa di un sistema di contabilità difettoso. Le Poste hanno sostenuto per anni che i dati del sistema Horizon fossero affidabili, accusando invece i dipendenti. Questa vicenda ha avuto conseguenze drammatiche, con alcuni dipendenti che si sarebbero addirittura tolti la vita. Commenta la notizia qui sotto e condividila con i tuoi amici.
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