Proteste in Mongolia contro Putin

In Mongolia, nella capitale di Ulaanbaatar, si sono verificate alcune proteste durante la visita del presidente russo Vladimir Putin, nonostante un mandato di cattura internazionale. Alcuni manifestanti hanno cercato di srotolare una bandiera ucraina vicino alla piazza centrale dove si stava svolgendo la cerimonia di benvenuto e sono stati allontanati dalla polizia. Altri cinque manifestanti, con uno striscione anti-Putin e una bandiera ucraina, si erano radunati a distanza e si sono dispersi dopo l'arresto. L'ex sindaco di Ulaanbaatar, Bat-Uul Erdene, ha espresso la sua opposizione alla visita di Putin, definendo l'operazione militare russa come barbara. Ha dichiarato: "Mi dà molto fastidio che una persona che ha dato il via a un'operazione barbara come non se ne vedevano da anni, per non dire mai nella storia della Russia, sia in visita in Mongolia. Spero che il nostro presidente abbia invitato Putin per convincerlo a fermare la guerra. Aspetto la dichiarazione congiunta".