Il presidente russo critica l'atteggiamento di alcuni paesi europei
Durante l'inaugurazione del memoriale di San Pietroburgo dedicato ai civili sovietici uccisi dai nazisti, il presidente russo Vladimir Putin ha accusato l'Europa, i Paesi baltici e l'Ucraina di promuovere la russofobia a livello statale. Nel suo discorso per celebrare l'80° anniversario della fine dell'assedio di Leningrado durante la seconda guerra mondiale, Putin ha sottolineato che la russofobia, la xenofobia e il nazionalismo sono diventati armi di revanscisti in molti paesi europei, inclusi i Paesi baltici e l'Ucraina. Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha dichiarato che entrambi i Paesi sono aperti a un dialogo pacifico se viene rispettata la "verità" della seconda guerra mondiale.
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