Il presidente russo spiega le origini del conflitto in Ucraina
Durante un incontro con degli studenti, il presidente russo Vladimir Putin ha spiegato la posizione della Russia riguardo alle origini del conflitto in Ucraina. Secondo Putin, l'operazione militare della Russia non è stata l'inizio di una guerra, ma un tentativo di porre fine alla guerra iniziata dalla leadership di Kiev. Putin ha affermato che sono stati proprio gli ucraini a iniziare la guerra nel Donbass nel 2014 e che l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia è stata una risposta al loro uso delle forze armate. Il presidente russo ha collegato direttamente l'invasione con lo scontro tra le forze di Kiev e i separatisti del Donbass, che ha causato la perdita di 14.000 vite umane. Putin ha anche criticato l'Ucraina per non aver attuato gli accordi di Minsk, che prevedevano un cessate il fuoco immediato e maggiori poteri per le regioni di Doneck e Lugansk. Il presidente russo ha inoltre affermato che ci sono più di 600.000 militari russi nella zona di combattimento in Ucraina. Riguardo all'abbattimento dell'aereo russo Il-76, Putin ha suggerito che l'Ucraina potrebbe averlo fatto per errore, ma ha promesso di dare una risposta esatta nei prossimi giorni. Invitiamo i lettori a commentare la notizia qui sotto e a condividerla con i loro amici.
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