Scontri, arresti e disagi a Tel Aviv contro Netanyahu
Una giornata di rabbia in Israele, con proteste e sciopero dei famigliari degli ostaggi, compresi gli uccisi. Alcuni manifestanti sono stati arrestati dalla polizia israeliana a Tel Aviv durante le proteste legate allo sciopero generale proclamato oggi, in seguito al ritrovamento dei corpi di sei ostaggi tenuti prigionieri da Hamas. L'obiettivo è mettere pressione sul governo di Benjamin Netanyahu per ottenere il rilascio delle persone ancora nelle mani del gruppo palestinese, a quasi un anno dall'inizio della guerra. Nel frattempo, si sono svolti i funerali di alcuni dei rapiti uccisi da Hamas. Scontri, arresti e disagi hanno caratterizzato la giornata, con l'aeroporto di Tel Aviv che ha dovuto sospendere i voli. Una cronaca di caos contro il premier Netanyahu.
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