Ribellione e scomunica nel monastero di Belorado
Un'altra feroce spaccatura nella Chiesa cattolica: dieci clarisse del monastero di Belorado, in Spagna, scomunicate e sfrattate per aver aderito a una setta e per una complicata operazione finanziaria contrastata dall'arcidiocesi di Burgos. La loro ribellione e la disubbidienza al Vaticano II hanno portato all'intervento dell'arcivescovo Mario Iceta, che ha promosso la scomunica e l'ordine di abbandonare il monastero. Le suore, note come 'suore dei cioccolatini', hanno deciso di lasciare la Chiesa di Roma per unirsi alla Pia Union de Santi Pauli Apostoli, fondata da un religioso ultraconservatore. La situazione è giunta al culmine con un vero e proprio sfratto, mentre le suore hanno fatto causa all'arcivescovo per abuso di potere. La frattura è totale e la battaglia legale è appena iniziata.
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