Le rovine del vecchio paese affiorano in superficie
Le immagini girate con un drone sopra il bacino di Sau, la riserva idrica a nord di Barcellona, mostrano una situazione drammatica. La diga è ridotta ai minimi termini, con una capacità del 4,25% rispetto al 63,39% di dieci anni fa. La penuria d'acqua ha fatto emergere le rovine della chiesa e degli edifici di Sant Romà de Sau. La Catalogna ha dichiarato lo stato di emergenza in una vasta zona che include Barcellona e la sua area metropolitana, con restrizioni idriche severe. Il consumo massimo di acqua sarà di 200 litri per abitante al giorno e saranno vietate attività come lavare le auto e riempire le piscine vuote. Questa è la peggiore siccità mai registrata in Catalogna, secondo il governatore catalano Pere Aragonès. Uno studio del 2022 ha dimostrato che la penisola iberica non è mai stata così arida negli ultimi 1.200 anni. Il governo locale sta considerando la possibilità di portare l'acqua a Barcellona via nave. Si chiede ai residenti di ridurre il consumo di acqua del 5% e agli agricoltori fino all'80%.
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