Rivolte e violenze: 600 gendarmi per liberare aeroporto
La tensione in Nuova Caledonia è alle stelle: 600 gendarmi si sono aggiunti ai 1.800 già presenti per liberare 60 km di strada bloccata. Le proteste sono scoppiate a causa di una legge che estende il diritto di voto, temendo l'emarginazione della popolazione indigena. Macron ha dichiarato lo stato d'emergenza e chiesto ai rivoltosi di consegnare le armi. Le vittime e i feriti aumentano, con sei morti finora. Il ministro della giustizia ha promesso azioni contro i responsabili delle violenze. Tiktok è stato vietato e i danni stimati ammontano a 200 milioni di euro.
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