L'ex presidente nega le accuse di violenza sessuale e afferma di volersi difendere
Donald Trump è stato chiamato a testimoniare nel processo di diffamazione mosso dalla scrittrice E. Jean Carroll, che lo accusa di averla violentata negli anni '90. Seduto al banco dei testimoni per meno di 3 minuti, Trump ha riaffermato che le accuse sono completamente false. Nonostante il giudice avesse imposto delle restrizioni sulle sue dichiarazioni, Trump ha dichiarato di volersi difendere, difendere se stesso, la sua famiglia e la presidenza. L'ex presidente è stato già considerato responsabile di abusi sessuali nei confronti di Carroll in un precedente processo. Carroll, che ha ottenuto un risarcimento di 5 milioni di dollari nel primo processo, ora chiede 10 milioni di dollari nel processo per diffamazione in corso. Trump ha lamentato la sua impossibilità di esprimersi, definendo la situazione come non rappresentativa dell'America. Nonostante le restrizioni, Trump ha dichiarato di non conoscere la donna e di non averla mai incontrata. L'articolo completo è disponibile qui sotto. Commenta la notizia e condividila con i tuoi amici.
Non ci sono commenti