Trump vince, Haley persiste.

Donald Trump continua la sua cavalcata trionfale nelle primarie repubblicane. Dopo la vittoria in Iowa, l'ex presidente si aggiudica anche il New Hampshire, piccolo e gelido Stato del New England. Tuttavia, l'unica sfidante rimasta, Nikki Haley, non si arrende e tiene testa a Trump. Secondo le proiezioni delle agenzie e dei media, Trump ottiene il 53,2% dei voti, mentre Haley raggiunge il 45,5%. Le prime analisi dei risultati dei voti iniziali e dei sondaggi sugli elettori repubblicani confermano la vittoria di Trump, che ha un margine insormontabile sia nelle città più popolose che nelle zone rurali dello Stato. Le uniche aree in cui Haley era avanti erano quelle più democratiche. I 22 delegati del New Hampshire saranno assegnati proporzionalmente tra i due candidati, entrambi soddisfano il requisito del 10% dei voti. Haley è l'ultima grande sfidante di Trump, dopo che il governatore della Florida Ron DeSantis ha ritirato la sua candidatura. Haley ha intensificato le sue critiche all'ex presidente, mettendo in dubbio la sua capacità mentale e presentandosi come una candidata in grado di unificare il partito e portare un cambiamento generazionale. Trump, d'altro canto, l'ha definita "alleata con i comunisti e gli estremisti di sinistra". Con questa vittoria, Trump diventa il primo candidato repubblicano a vincere le primarie sia in Iowa che nel New Hampshire dal 1976. Invitiamo i lettori a commentare la notizia qui sotto e a condividerla con i loro amici.