Mandato di arresto emesso dalle autorità tedesche
Le autorità tedesche hanno emesso un mandato di arresto europeo per un uomo ucraino sospettato di sabotare i gasdotti Nord Stream nel Mar Baltico nel settembre 2022. Il sospettato, un istruttore subacqueo ucraino residente in Polonia, è stato coinvolto insieme ad altri due subacquei nel sabotaggio e nell'uso di esplosivi nel gasdotto. Le autorità polacche avevano 60 giorni per rispondere alla richiesta tedesca di arresto, ma il sospettato sembra essere fuggito. In una breve conversazione con i media tedeschi, ha negato ogni coinvolgimento. Russia e Occidente si accusano reciprocamente per le esplosioni, ma nessuno ha assunto la responsabilità. Al momento il sospettato risulta espatriato e irreperibile.
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