Il Premio Nobel per la Pace torna in Patria per guidare l'esecutivo ad interim
Domani, Muhammad Yunus, economista e banchiere Premio Nobel per la Pace, farà il suo ritorno in Bangladesh per assumere il ruolo di capo del governo provvisorio. Yunus ha lanciato un appello alla calma, soprattutto rivolto ai giovani che stanno protestando nel Paese, esortandoli a evitare la violenza. Il Premio Nobel ha sottolineato l'importanza di sfruttare questa opportunità per costruire un Paese migliore, avvertendo che "se prendiamo la strada della violenza tutto sarà distrutto". Yunus, soprannominato il "banchiere dei poveri", è stato oggetto di attacchi politici e giudiziari da parte dell'ex premier Sheikh Hasina, fuggita in India due giorni fa. Il Premio Nobel ha contribuito allo sviluppo economico del Bangladesh attraverso la Grameen Bank, fornendo microcredito a milioni di donne rurali. La sua biografia, dalle origini benestanti alla teoria dei "piccoli prestiti", racconta la sua dedizione alla lotta contro la povertà. Yunus ha sempre sostenuto che "un mondo senza povertà sarebbe il più grande risultato". Il suo ritorno in patria segna un momento cruciale per il Bangladesh, con la speranza di un futuro migliore senza violenza.
Non ci sono commenti