I pericoli legati ai fulmini e cosa fare in caso di temporale
I temporali estivi possono essere pericolosi, soprattutto per chi si trova all'aperto. La Protezione Civile avverte che i luoghi più a rischio sono quelli ampi ed esposti, come prati, campi da calcio e piscine all'aperto. In Italia cadono circa 1.600.000 fulmini all'anno, soprattutto nei mesi di luglio e agosto. Secondo l'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima, i fulmini sono maggiormente connessi alle grandinate o ai temporali estivi. Le conseguenze di essere colpiti da un fulmine possono essere gravi, come paralisi, amnesie, perdita di conoscenza e persino la morte. Durante un temporale in montagna, è consigliabile scendere di quota e evitare percorsi esposti. Al mare o al lago, bisogna evitare il contatto con l'acqua e uscire immediatamente. In casa, è importante seguire alcune regole per evitare il rischio di fulmini, come evitare di utilizzare apparecchiature elettriche collegate alla rete. L'Istituto Superiore di Sanità sottolinea che è pericoloso fare il bagno in mare durante un temporale.
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