È stato segnalato il primo caso di vaiolo delle scimmie in Europa. Secondo gli esperti, non c'è motivo di allarmarsi. I sintomi sono simili a quelli dell'influenza, con manifestazioni cutanee e una mortalità di circa il 3%. Il ministro della Salute svedese rassicura: 'I vaccini sono disponibili e il rischio è basso'. La trasmissione avviene principalmente per contatto diretto tra pelle e pelle, ma può anche avvenire attraverso rapporti sessuali. Questa è la prima volta che si riscontra questa variante al di fuori dell'Africa. Nicola Petrosillo, infettivologo del Campus Biomedico di Roma, afferma che la situazione è sotto controllo e il rischio di diffusione in Europa e negli Stati Uniti è molto basso.
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