Sanità efficiente: meno attese, Cup unico, weekend.

Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge urgente per ridurre i tempi di attesa per i servizi sanitari. Le Regioni dovranno assegnare obiettivi annuali ai direttori generali delle aziende sanitarie per ridurre le liste d'attesa. Gli specializzandi saranno coinvolti per abbattere le liste d'attesa e i giovani medici avranno incarichi fino a 10 ore settimanali. Saranno adottate misure per contrastare il fenomeno dei gettonisti e aumenteranno le tariffe orarie per il personale che presta servizi aggiuntivi contro le liste d'attesa. Saranno destinati 100 milioni di euro per avvalersi di specialisti interni e verranno indicate classi di priorità per le prestazioni. Sarà istituito un sistema di monitoraggio delle liste d'attesa affidato all'Agenas. Sarà obbligatorio un Cup unico regionale o infraregionale e le prestazioni dovranno essere inserite nei Cup pubblici. Saranno previste visite diagnostiche anche nel weekend e si amplierà la fascia oraria per le prestazioni. Gli operatori sanitari che lavorano per abbattere le liste d'attesa avranno una tassazione ridotta al 15% per gli straordinari. Il tetto di spesa per il personale sarà innalzato e aumenterà il fondo per il privato convenzionato. Le Regioni hanno sollevato dubbi sul decreto e presenteranno richieste di modifiche. Invitiamo a commentare la notizia qui sotto e a condividerla con i vostri amici.