Il sommo poeta diventa un gemello virtuale grazie all'intelligenza artificiale
Nel periodo in cui gli esperti credono che Dante sia nato a Firenze nel 1265, nasce il suo gemello virtuale: un avatar di ultima generazione che rivela i segreti della Divina Commedia. Grazie alla tecnologia dell'intelligenza artificiale, il "Digital Dante" può rispondere a domande e curiosità sulla sua storia e sull'opera, creando un'esperienza di apprendimento immersiva e divertente per utenti di tutte le età. Dietro a questa innovazione c'è la tech company italiana QuestIT, che ha ricreato fedelmente le sembianze del poeta e il suo iconico stile. Questo avatar può essere utilizzato per scopi formativi o turistici, offrendo una guida virtuale nei musei e un'esperienza culturale unica. Grazie a un Large Language Model verticale, il "poeta artificiale" può emulare al 100% il tone of voice di Dante, con latinismi ed espressioni dell'epoca.
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