Il cardinale Michael Czerny SJ: rappresenta una tecnologia potente, servono responsabilità e regole. Comporta vantaggi e rischi per la nostra società
L'intelligenza artificiale (IA) sta portando un cambiamento profondo nel mondo professionale, etico e giuridico. Questa tecnologia si basa su sistemi tecnologici che interpretano ed emulano aspetti della nostra vita quotidiana, come la risoluzione di problemi e l'esecuzione di compiti umani. L'IA è già ampiamente utilizzata in settori come il marketing, l'informazione, la sanità e la pubblica sicurezza. Tuttavia, è importante chiedersi se l'IA possa essere regolamentata e utilizzata in modo responsabile, mettendo al centro l'essere umano. Papa Francesco ha sottolineato l'importanza di utilizzare l'IA per raggiungere la pace, evitando la diffusione di fake news e la guerra. Gli analisti concordano sul fatto che il campo dell'IA necessita di regolamentazioni etiche che rispettino i diritti e le libertà delle persone, altrimenti potrebbe portare a pregiudizi, disparità e conflitti sociali. Il Cardinal Michael Czerny SJ, prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, ha sottolineato l'importanza di assicurarsi che l'IA sia davvero al servizio del bene comune e della protezione della persona umana. Papa Francesco ha chiesto normative efficaci per disciplinare lo sviluppo e l'uso dell'IA in modo responsabile, ma ha anche sottolineato l'importanza della corresponsabilità di tutti. La Chiesa cattolica si sta impegnando a dialogare con l'IA, poiché ritiene che sia una sfida importante per l'educazione alla fede e per la difesa dei diritti umani. Tuttavia, è fondamentale regolamentare l'uso dell'IA affinché non venga utilizzata esclusivamente per il profitto, ma per il bene comune. Papa Francesco ha denunciato il paradigma tecnocratico, che utilizza la tecnologia solo per il profitto e gli interessi di pochi. Le nuove tecnologie, compresa l'IA, devono essere utilizzate per promuovere la giustizia sociale e il benessere di tutta l'umanità. La famiglia e la scuola svolgono un ruolo fondamentale nell'educare i giovani sull'uso responsabile della rete e delle nuove tecnologie. La Chiesa cattolica si impegna a mettere in circolo la sua esperienza e la sua tradizione per accompagnare i cambiamenti che l'IA sta portando. Tuttavia, è importante riflettere sul "senso del limite" e sull'importanza di non perdere il controllo su noi stessi nel desiderio di controllare tutto attraverso la tecnologia. L'uso delle intelligenze artificiali nella guerra è preoccupante, poiché toglie la responsabilità umana dalla scena del conflitto. È fondamentale riflettere su come utilizzare l'IA e a quale scopo svilupparne il potenziale. La responsabilità e le regole sono fondamentali per garantire che l'IA sia al servizio dell'umanità e non metta a rischio la pace. Invitiamo i lettori a commentare questa notizia e a condividerla con i loro amici.
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