Attiva audio

Corteo per futuro Taranto

Manifestazione contro ArcelorMittal e per il diritto al lavoro

Cronaca
29/01/2024

Commenti 0

Non ci sono commenti. Clicca qui per scrivere qualcosa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lista commenti

Non ci sono commenti

Operai, imprenditori e sindacati si sono riuniti oggi in un grande corteo davanti all'ex Ilva di Taranto per chiedere un futuro migliore per la città. La richiesta principale è chiara: via ArcelorMittal da Taranto e via le Acciaierie da Taranto. Ma non solo, gli operai vogliono anche lavoro, lavoro per loro stessi e per i lavoratori dell'indotto e dei servizi sociali.

La protesta è stata organizzata da un migliaio di lavoratori in cassa integrazione, stanchi di aspettare e di vedere la loro città soffrire. Non vogliono più ammortizzatori sociali, vogliono un'azienda che investa e che dia loro la possibilità di lavorare e di vivere dignitosamente.

Il corteo è stato un momento di unione tra lavoratori, sindacati e imprese. Le bandiere sindacali sventolavano in testa al corteo, accompagnate da striscioni che esprimevano la volontà di lottare per il futuro di Taranto. Durante la manifestazione sono stati accesi anche diversi fumogeni colorati, azzurri per la Uilm, verdi per la Fim e rossi per la Fiom.

Le immagini della mobilitazione parlano da sole. I manifestanti sono determinati e pronti a lottare per il loro diritto al lavoro. Vogliono che ArcelorMittal lasci la fabbrica e che tutti possano riprendere il loro lavoro. La situazione a Taranto è diventata insostenibile e la gente è stanca di aspettare. È ora di agire e di fare sentire la propria voce.

Invitiamo tutti a commentare questa notizia qui sotto e a condividerla con i propri amici. È importante che il problema di Taranto venga conosciuto da tutti e che si trovi una soluzione. Taranto ha bisogno di aiuto e di sostegno, non possiamo lasciare che la situazione peggiori ulteriormente.

Keywords: Taranto, corteo, ArcelorMittal, lavoro, sindacati, imprenditori, protesta, cassa integrazione, ammortizzatori sociali, mobilitazione