Il sindaco di Roma: "Fermati, è un segno di debolezza"
Questa sera, in piazza del Campidoglio, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha guidato una fiaccolata in sostegno ad Alexei Navalny, il dissidente russo avvelenato lo scorso agosto. "Siamo qui per gridare 'Fermati' a Putin", ha dichiarato Gualtieri, sottolineando che la morte di Navalny non è un atto di forza, ma di debolezza e distacco dal popolo russo. Roma si unisce al coro internazionale di protesta contro il regime di Putin.
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