Attiva audio

Inchiesta inquinamento: carabinieri Noe su ex Ilva.

Carabinieri Noe di Lecce acquisiscono documenti sulle emissioni

Cronaca
10/01/2024

Commenti 0

Non ci sono commenti. Clicca qui per scrivere qualcosa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lista commenti

Non ci sono commenti

I carabinieri del Nucleo operativo ed ecologico (Noe) di Lecce ieri si sono recati negli uffici e nelle sedi dello stabilimento siderurgico di Taranto per acquisire documenti sulle emissioni, in particolare in zona cokeria e riguardanti il benzene. L'ordine è stato disposto dai pubblici ministeri Mariano Buccoliero e Francesco Ciardo nell'ambito di un'inchiesta che ipotizza i reati di inquinamento ambientale e getto pericoloso di cose. La notizia è riportata dalla Gazzetta del Mezzogiorno.

Negli ultimi mesi sono stati registrati diversi picchi periodici di benzene, segnalati da Arpa Puglia, anche se non è stato superato il valore soglia fissato dalla norma. A causa di questi fenomeni, il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci ha firmato il 22 maggio dello scorso anno un'ordinanza di fermo dell'area a caldo in mancanza di interventi sulla riduzione delle emissioni.

Dopo il ricorso di Acciaierie d'Italia e Ilva in As, la questione è finita all'attenzione del Tar di Lecce, che ha concesso la sospensiva e ha rinviato ogni determinazione in attesa del pronunciamento della Corte di Giustizia europea sul tema del danno sanitario connesso ai livelli di inquinamento da benzene.

Commenta la notizia qui sotto e condividila con i tuoi amici.

Fonte: ansa