Attacco droni a raffineria russa: sospese operazioni

Durante la notte, sei droni hanno attaccato la raffineria di petrolio Slaviansk-on-Kuban nella regione di Krasnodar, costringendo l'impianto a sospendere le operazioni. Roman Siniagovski, funzionario regionale, ha confermato l'attacco su Telegram. La raffineria, una delle più grandi della Russia meridionale, fa parte del gruppo Slaviansk EKO ed è attualmente ferma. Eduard Trutnev, responsabile della sicurezza della raffineria, ha dichiarato che stanno valutando i danni causati dall'attacco. Fonti militari ucraine hanno riferito che i droni hanno colpito gli impianti di distillazione della raffineria, causando un incendio. Inoltre, hanno attaccato l'aeroporto militare russo di Kushchiovsky, prendendo di mira gli aerei utilizzati dalla Russia per le operazioni in Ucraina. Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver intercettato o abbattuto 57 droni ucraini nella regione di Krasnodar sabato notte. L'attacco ha costretto la raffineria a sospendere le operazioni in attesa di valutare i danni.