Aumento contagi con sintomi lievi.

La variante Kp.3.1.1 del Covid, discendente di Jn.1, sta facendo aumentare i contagi in Italia. A luglio, oltre il 31% delle infezioni sono attribuibili a questa variante, che è più trasmissibile ma porta sintomi lievi. Secondo i dati del ministero della Salute e dell'Istituto superiore di sanità, si sta osservando un aumento dell'incidenza e dei ricoveri, soprattutto tra gli anziani. Tuttavia, la variante sembra mostrare una certa resistenza agli anticorpi neutralizzanti. Il direttore Uoc Virologia e Laboratori Biosicurezza dell'Inmi Lazzaro Spallanzani Irccs di Roma, Fabrizio Maggi, sottolinea che, nonostante la maggiore capacità di trasmissione, i sintomi principali sono generalmente lievi e simili a quelli di un raffreddore. È importante monitorare i sintomi e consultare un medico se necessario, specialmente per gli anziani e gli immunocompromessi. Un nuovo studio ha anche evidenziato un aumento del rischio di perdita dell'udito e ipoacusia neurosensoriale nei giovani adulti dopo l'infezione da Covid-19. Durante il periodo di studio, si sono verificati numerosi casi di sordità e ipoacusia neurosensoriale. È fondamentale proteggersi e affrontare la malattia anche durante il caldo estivo.