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Informazione e social: disciplina e tutela

L'evoluzione dei social e dell'informazione e i fatti di cronaca che ne mettono in luce la necessità di regole e deontologia

Scienza e Tecnologia
22/01/2024

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Il mondo dei social e dell'informazione è in continua evoluzione. Le innovazioni tecnologiche sempre più rapide hanno portato a un rapido cambiamento del linguaggio e dei contenuti. Ma qual è la principale difficoltà per noi professionisti dell'informazione? Il fatto di essere direttamente coinvolti. Tuttavia, dobbiamo fare una distinzione tra informazione e creazione di contenuti. Gli ultimi fatti di cronaca, come il caso della ristoratrice e l'affaire Ferragni, ci ricordano l'importanza della deontologia professionale. La responsabilità individuale non è sufficiente, dobbiamo proporre notizie e contenuti utili all'opinione pubblica anziché cercare solo click e guadagni. È necessario regolare il mondo delle piattaforme e delle professioni per evitare derive inaccettabili. Le norme sono il risultato di comportamenti consolidati e fenomeni sociali da disciplinare. Dobbiamo agire per salvaguardare e valorizzare le responsabilità nell'agire, nello scrivere e nel divulgare. Disciplinare significa distinguere e tutelare, sia chi esercita una professione sia chi ne trae beneficio. Non possiamo permettere che questo racconto rimanga inascoltato.