1500 anni di scoperte archeologiche in anteprima italiana
Se sei appassionato di archeologia e storia antica, non puoi perdere la mostra 'Shahr-i Sokhta. Quando il mito diventa storia' che si tiene al Monastero degli Olivetani di Lecce. Questa esposizione rappresenta il frutto di una collaborazione scientifica avviata nel 2016 tra Enrico Ascalone, docente di Archeologia e Storia dell'Arte del Vicino Oriente Antico presso l'Università del Salento, e Mansur Sajjadi dell'Iranian Center for Archaeological Research. Con 141 foto, pannelli esplicativi e una dettagliata ricostruzione delle ultime scoperte scientifiche, la mostra offre un viaggio unico attraverso la storia di Shahr-i Sokhta, sito Unesco considerato uno dei più importanti dell'Età del Bronzo. Tra le recenti scoperte, spicca una tavoletta protoelamita datata al 3000 a.C., che testimonia le complesse attività amministrative della città. Gli scavi nel sito sono stati condotti sotto la direzione di Ascalone e Sajjadi, coinvolgendo istituzioni come il Research Institute for Cultural Heritage and Tourism e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. L'esposizione sarà aperta fino al 28 luglio, un'occasione unica per immergersi in un patrimonio Unesco straordinario.
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