Scoperta archeologica a Ostia: storia di Roma.

Nell'Area Sacra del Parco archeologico di Ostia Antica sono stati ritrovati nuovi frammenti archeologici legati alla vita imperiale e ai rituali del culto. La scoperta è avvenuta durante un intervento di riapertura al pubblico finanziato con fondi Cipe. Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha elogiato l'importanza di Ostia antica come sito archeologico nazionale. Tra i reperti trovati ci sono ceramiche, lucerne, frammenti di vetro e ossa animali combuste, utilizzati in rituali sacri. Un pozzo profondo 3 metri ha restituito reperti datati tra il I e il II d.C., ben conservati grazie al fango povero d'ossigeno. Oltre alle ceramiche e alle ossa, è stato rinvenuto un oggetto in legno a forma di imbuto o calice, la cui funzione è ancora da chiarire. I reperti sono stati scoperti nell'Area Sacra, importante santuario ostiense risalente al III secolo a.C. Coordinata da Dario Daffara, l'attività di ricerca ha coinvolto anche l'Associazione A.S.S.O. e l'Ufficio Restauro del Parco. I reperti consentiranno di approfondire la conoscenza della vita nei santuari romani d'età imperiale.